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ProgettiSenegal

Keur Nieup: una casa dei diritti per ǝ bambinǝ di Tanda Bar

By Dicembre 20, 2023Febbraio 10th, 2024No Comments

A settembre ci è stata comunicata la vittoria del bando Otto per Mille Valdese per la costruzione di Keur Nieup. Si tratta di edificare e avviare una materna nel villaggio di Tanda Bar. Il progetto è partito concretamente il 13 dicembre 2023 e si concluderà un anno dopo, a chiusura dei lavori, quando il centro potrà essere gestito in autonomia.

Cominciamo col localizzare il posto. Siamo nella regione di Kaolack, non distanti da Bandoulou (di cui sentite ormai parlare da anni) e dal Gambia; un territorio a vocazione rurale con una popolazione di circa 3 milioni di abitanti. Qui gli insediamenti sono dominati da una situazione sociale precaria: l’alto tasso di povertà (il 40%, il doppio della media nazionale) deriva dalle rese agricole basse, con raccolti spesso colpiti da eventi climatici estremi. L’analfabetismo è al 50% (il più alto dell’intero Paese): la maggior parte dei/lle giovani non ha accesso a un’istruzione di base, e moltǝ adultǝ non sanno né leggere né scrivere. Infine l’insicurezza alimentare colpisce il 30% delle persone, che non hanno possibilità di assicurarsi cibo sufficiente e nutriente.
Le difficoltà evidenti impattano principalmente su donne a bambinǝ, questǝ ultimǝ particolarmente vulnerabili, e spesso costrettǝ a lavorare per aiutare le famiglie a sopravvivere.

Tanda Bar, nello specifico, conta 1706 anime, di cui 398 in età prescolare. Non presenta dati discordi rispetto alla media regionale, se non nell’alfabetizzazione, che è ancor minore, ovvero pari al 40%. Partendo dalla base della piramide educativa: non ci sono, nell’area, materne formali, e la più vicina è a 9 km, distanza difficile da percorrere quotidianamente. Da 2 anni una delle aule delle elementari è stata informalmente convertita in asilo e, nonostante le pessime condizioni in cui versa, accoglie circa 70 bimbǝ. Questa, inoltre, non è in grado di offrire il servizio di mensa, rendendo necessaria l’istituzione di una cucina appropriata per soddisfarne il fabbisogno alimentare. Altra esigenza è di garantire a tuttǝ l’accesso all’acqua potabile. Il rapporto della Croce Rossa Italiana “Situazione sanitaria a Tanda Bar, Kaolack” (2022), segnala che nel villaggio il 20% dei/lle bambinǝ al di sotto dei 5 anni è sottopeso, che il 30% è affetto da malnutrizione acuta e che il 40% ha sofferto di malattie legate al cibo nei 12 mesi precedenti.

Come siamo approdatǝ in questo villaggio? Non siamo partitǝ da una ricerca, ma siamo statǝ direttamente chiamatǝ da alcunǝ rappresentanti del luogo. Dopo alcuni incontri formali con i delegati della comunità, i gruppi di donne, le associazioni giovanili e le autorità locali – che ci hanno mostrato tutte le problematiche che ciascuna categoria stava affrontando – incoraggiatǝ dalla loro stessa determinazione, abbiamo scritto un progetto per aumentare l’accesso ai servizi di formazione prescolare e a quelli ambulatoriali di primo soccorso di qualità. L’iniziativa nasce quindi dall’analisi e dall’interpretazione dei bisogni emersi in seguito alle numerose consultazioni.

“Keur Nieup”, questo il titolo del progetto e del centro polifunzionale finanziato grazie all’Otto per Mille Valdese, consiste in un complesso con 2 aule per la materna in grado di accogliere 80 bambinǝ, cucina, magazzinetto e servizi igienici. La struttura sorge su un’area messa a disposizione dal Comune di Keur Baka a Energia per i Diritti Umani e la sua realizzazione è iniziata da una settimana. Se tutto procede secondo i piani, dovrebbe essere inaugurata in primavera. Subito prima, invece, con fondi propri, abbiamo provveduto a recintare l’area e a scavare un pozzo. Tra gennaio e febbraio, inoltre, dovremo cominciare con la selezione del personale e degli/lle insegnanti. Fanno ancora parte del programma l’allestimento delle classi, lo spostamento delle attività dalle elementari alla nuova struttura, la costituzione di un comitato di gestione, la piantumazione degli alberi da frutto e l’avvio vero e proprio della scuola in un’ottica di autosostenibilità.

Rimane fuori da questa prima fase la creazione di un poste de santè: qui non è agibile da oltre 5 anni alcun luogo atto a garantire alla popolazione cure di primo soccorso. Siamo, quindi, sempre alla ricerca di bandi per procedere alla sua esecuzione.

Quali saranno gli impatti? Il macro obiettivo del progetto è quello di contribuire a migliorare le condizioni di vita nella regione di Kaolack in Senegal. A livello locale, però, la presenza della materna diventa un’opportunità concreta di apprendimento e crescita, dove sviluppare sia le competenze di base di lettura, scrittura e matematica, essenziali al successo futuro, che le capacità sociali ed emotive. Non solo… può aiutare a ridurre la povertà: i/le bambinǝ che frequentano la scuola dell’infanzia hanno maggiori probabilità di completare quella primaria e secondaria, che li rende più propensǝ a trovare un impiego ben retribuito, quindi a far progredire le condizioni economiche delle famiglie. Il servizio mensa, infine, partecipa a abbattere la malnutrizione e a potenziare la salute degli/lle iscritti/e. Anche l’aumento del lavoro ha una ricaduta positiva, così come avere la facoltà di affidare i/le propri figli a personale qualificato permette, specialmente alle donne, di ricavare più tempo per gli impegni quotidiani. I beneficiari diretti saranno quindi gli/le 80 bambinǝ, ma quelli indiretti saranno circa 600.

“Keur Nieup” ha, dunque, davvero il potenziale di avere effetti significativi e a lungo termine sul villaggio e di riuscire a migliorare l’istruzione, l’economia, il benessere fisico e di promuovere l’uguaglianza di genere.

Il progetto è realizzato da un partenariato composto da EDU Italia e EDH Senegal, con il supporto della scuola elementare di Tanda Bar.

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